CHI SIAMO

Obiettivi e modelli organizzativi dell'Osservatorio Istruzione
L’Osservatorio è un organismo inter-istituzionale di governo dei processi connessi all’istruzione e al diritto allo studio, funzionale alla programmazione, organizzazione e monitoraggio delle politiche e delle azioni attivate a livello regionale.

Obiettivi

  • Perseguire una maggiore integrazione tra i vari attori coinvolti per migliorare la conoscenza e il governo dei processi connessi all’istruzione regionale
  • Individuare e divulgare buone prassi utili a innalzare la qualità dell’offerta di istruzione
  • Promuovere attività di ascolto, sensibilizzazione e animazione
  • Monitorare le dinamiche dei percorsi scolastici e formativi
  • Favorire l’integrazione tra sistema di istruzione e formazione professionale e terziaria con le politiche per il lavoro
  • Valutare gli esiti delle politiche e degli interventi

Forum tematici di discussione

Strumenti di approfondimenti politico – istituzionale finalizzati a garantire il confronto tra Istituzioni regionali e nazionali, enti locali e istituzioni scolastiche sui fabbisogni e sulla definizione degli indirizzi strategici e delle linee di programmazione. I Forum sono presieduti dall’Assessore all’Istruzione.

Gruppi di lavoro

All’interno dei Forum operano 3 Gruppi di lavoro tematici per promuovere l’analisi, il confronto e l’elaborazione di proposte di intervento da sottoporre al livello politico – istituzionale. I gruppi di lavoro sono presieduti dal Dirigente del Settore Istruzione e Diritto allo Studio.

Attività
  • Contributo al recepimento di linee guida per l’adozione del sistema di certificazione delle competenze acquisite in contesti formali e non formali
  • Ideazione di percorsi flessibili e integrati tra istruzione, formazione e lavoro anche attraverso il collegamento ai servizi di orientamento e accompagnamento alle scelte formative erogati dai centri per l’impiego
  • Individuazione di modelli per favorire l’alternanza scuola lavoro in ambito regionale
  • Formulazione di orientamenti per il miglioramento dell’occupabilità dei giovani attraverso l’acquisizione, anche nella modalità duale, di competenze tecnico professionali collegate ai sistemi produttivi locali
  • Proposta di indirizzi per la valutazione dell’impatto delle politiche in materia di istruzione e formazione professionale
  • Proposte di modifiche normative e iniziative innovative nell'ambito dell'orientamento e della collaborazione tra i diversi sistemi per garantire l'accesso al mercato del lavoro con l’obiettivo di ridurre progressivamente il mismatch tra domanda e offerta di lavoro
Componenti
  • Dirigente competente in materia di Scuola e Istruzione;
  • Dirigente competente in materia di mercato del lavoro-osservatorio della Regione Calabria;
  • Dirigente competente in materia di centri per l’impiego della Regione Calabria;
  • Dirigente competente in materia di Alta formazione e Ricerca;
  • Dirigente competente in materia di Formazione Professionale;
  • Rappresentante Ufficio scolastico regionale;
  • Rappresentante dei Dirigenti scolastici individuati su base provinciale di concerto con l’USR;
  • Rappresentante dell’ISTAT Calabria;
  • Rappresentante dell’ANPAL;
  • Rappresentante Azienda Calabria Lavoro;
  • Esperto individuato dall’Unione Province d’Italia (UPI) Calabria;
  • Esperto individuato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) Calabria;
  • Esperto individuato dal Comitato Regionale di Coordinamento delle Università Calabresi.
Attività
  • Individuazione e divulgazione di buone prassi in tema di inclusione, solidarietà sociale, volontariato, partecipazione, educazione alla cittadinanza attiva;
  • Ideazione di interventi mirati al contrasto della povertà educativa tra i giovani e alla promozione di un contesto scolastico inclusivo, con particolare riferimento alle bambine, ai bambini, agli alunni, alle alunne con disabilità con particolare riferimento ai BES;
  • Proposte di progetti educativi nelle aree socialmente ed economicamente svantaggiate e a maggior tasso di dispersione scolastica
  • Definizione di linee di indirizzo su percorsi formativi e di approfondimento rivolti ad insegnanti, docenti e altre figure educative
Componenti
  • Dirigente competente in materia di Scuola e Istruzione
  • Dirigente competente in materia di programmazione erogazione dei livelli essenziali di assistenza sociale- servizi sociali e socio- sanitarie – economia sociale e volontariato della Regione Calabria
  • Dirigente competente in materia di giovani e della parità di genere – sport
  • Rappresentante Ufficio scolastico regionale
  • Rappresentante dei Dirigenti scolastici individuati su base provinciale di concerto con l’USR
  • Rappresentante dell’ISTAT Calabria
  • Rappresentante del Forum terzo settore
  • Rappresentante INPS
  • Esperto individuato dall’Unione Province d’Italia (UPI) Calabria
  • Esperto individuato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) Calabria
  • Esperto individuato dal Comitato Regionale di Coordinamento delle Università Calabresi
Attività
  • Analisi dei processi delle diverse realtà territoriali al fine di fornire risposte efficaci rispetto ai bisogni espressi dal territorio regionale
  • Definizione di indirizzi in tema di spazi per il protagonismo degli studenti, di innalzamento della qualità dell’offerta di edilizia scolastica e di multifunzionalità degli edifici per favorire l’attività laboratoriale e l’aggregazione sociale e civica
  • Proposte per la riprogettazione dell’offerta didattica a livello territoriale e per il dimensionamento degli istituti scolastici
  • Analisi continua del sistema dei trasporti scolastici al fine di garantire l’ampia partecipazione al sistema dell’istruzione e superare il fenomeno delle pluriclassi.
Componenti
  • Dirigente competente in materia di Scuola e Istruzione;
  • Dirigente competente in materia di Trasporti;
  • Dirigente competente in materia di edilizia scolastica;
  • Presidente ARTCAL o suo delegato;
  • Rappresentante dell’ISTAT Calabria;
  • Esperto individuato dall’Unione Province d’Italia (UPI) Calabria;
  • Esperto individuato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) Calabria;
  • Esperto individuato dal Comitato Regionale di Coordinamento delle Università Calabresi;
  • Rappresentante Ufficio scolastico regionale;
  • Rappresentante dei Dirigenti scolastici individuati su base provinciale di concerto con l’USR.