Rapporto BesT

Al via la nuova collana regionale dei Report BesT, un quadro del benessere nei territori

Data:
13/11/2023

Dal 2018, l’ISTAT diffonde annualmente il sistema di indicatori BesT, uno strumento che consente di avere un quadro aggiornato del Benessere equo e sostenibile nei Territori, in particolare province e città metropolitane, integrando un’ampia rosa di indicatori in grado di cogliere le peculiarità dei contesti locali.

L’ultima edizione propone un set di 70 indicatori, strutturati in 11 domini tematici: salute, istruzione e formazione, lavoro e conciliazione dei tempi di vita, benessere economico, relazioni sociali, politica e istituzioni, sicurezza, benessere soggettivo, paesaggio e patrimonio culturale, ambiente, innovazione – ricerca - creatività, qualità dei servizi.

Dall’analisi del report della Calabria si evince che le province calabresi raggiungono complessivamente un livello di benessere di gran lunga inferiore rispetto al Mezzogiorno e si mantengono al di sotto della media nazionale.

Focalizzando l’attenzione sull’ambito Istruzione e formazione emerge che la quasi totalità degli indicatori presenta valori inferiori rispetto ai valori medi nazionali.

Scenari positivi per la Calabria emergono dall’analisi della partecipazione al sistema scolastico dei bambini di 4-5 anni e dal tasso di passaggio all’università.

Nel 2021 il 96,4% dei bambini calabresi di 4-5 anni ha frequentato le scuole dell’infanzia mentre nel Mezzogiorno tale valore si attesta al 95,8% e in Italia al 92,8%; tra le province calabresi si distingue Vibo Valentia con una partecipazione che si attesta aò101,8%).

Nel 2020 la percentuale di neodiplomati che si sono iscritti all’università nello stesso anno in cui hanno conseguito il diploma in Calabria è pari al 50,9%, pressoché in linea con il dato nazionale (51,9%) e superiore di tre punti percentuali rispetto al valore medio del Mezzogiorno. A livello provinciale si segnala che a Catanzaro tale percentuale si attesta al 55,2%; seguono la provincia di Crotone (51,6%) e Crotone (51,3%).

Per approfondimenti

-Il Benessere equo e sostenibile dei territori – Calabria

Grafici interattivi

Fonte: ISTAT